Segnali PIP / SAW delle unità EDIS Ford

Connessione dell'oscilloscopio

Esempio di forme d'onda e note

Informazioni tecniche

Connessione dell'oscilloscopio durante il test:
unità EDIS Ford

Inserire un adattatore di prova BNC nel canale A dell'PicoScope, collegare una pinza grande a coccodrillo nera sulla presa nera (negativo) dell'adattatore e una sonda da agopuntura sulla presa rossa (positivo) dell'adattatore. Collegare la pinza grande a coccodrillo nera al morsetto negativo della batteria. Collegare un adattatore di prova BNC al canale B e una sonda da agopuntura all'adattatore di prova con la spina rossa.
Le connessioni effettuate con l'unità EDIS (utilizzando le due sonda da agopuntura) sono il segnale a onda quadra dall'unità all' ECM e il segnale di ritorno modificato dall'ECM all'unità EDIS. I numeri dei pin dell'unità EDIS relativa al segnale di uscita PIP e al segnale di entrata SAW devono essere localizzati tra i dati tecnici.

Fig. 43.1

Appena i due segnali vengono visualizzati sull'oscilloscopio, si puo' aumentare la velocita' del motore e i due segnali si sposteranno lateralmente tra di loro in relazione all'anticipo. Il livello di anticipo viene limitato finche' il sensore di velocita' non rileva un segnale appropriato. Con la forma d'onda di esempio visualizzata sullo schermo, premere la barra spaziatrice per cominciare a vedere le letture in tempo reale.

Nella figura 43.1 viene illustrata la connessione alle due sonde connesse a un connettore multiplo dell'unità EDIS.

Esempio di forma d'onda dell'unità EDIS Ford

Note sulla forma d'onda PIP e SAW dell'unità EDIS

I termini PIP e SAW sono acronimi utilizzati dalla Ford per le seguenti espressioni:

PIP (Profile Ignition Pick-up) è il termine utilizzato per il segnale inviato dal sistema di accensione elettronica diretta (EDIS) all'ECM. Questo segnale è il segnale modificato digitalmente originato dal sensore dell'angolo di rotazione (CAS) nel formato CA. Il segnale PIP nell'ECM è un'onda quadra attivata a 12 V ed è il riferimento utilizzato dall'ECM per la velocità e la posizione del motore. Il segnale PIP, una volta ricevuto dall'ECM, può essere modificato in base all'anticipo delle accensioni. Il segnale di ritorno all'unità EDIS è denominato segnale SAW per il suo formato di onda quadra a 5 V.

Nella forma d'onda di esempio sono rilevati entrambi i segnali: il segnale PIP è raffigurato in blu e il segnale SAW in rosso.

Informazioni tecniche - Unità EDIS Ford

Il modulo EDIS installato sulla gamma dei sistemi di accensione diretta dei veicoli Ford, funziona insieme all'ECM IV EEC. La sua funzione principale è quella di raccogliere il segnale dal sensore dell'angolo di rotazione e convertire il segnale da analogico in un'onda quadra digitale. Questo segnale è denominato segnale PIP (Profile Ignition Pick-up). Il segnale PIP notifica all'ECM l'esatta posizione del motore e viene modificato nel segnale SAW (Spark Advance Word) regolato per compensare eventuali anticipi ritenuti necessari dall'ECM.
Il livello di avanzamento verrà determinata in base alla velocità e al carico del motore.
Il segnale di ritorno SAW sull'unità EDIS determinerà il momento in cui viene rilasciato il circuito di ritorno dal negativo della bobina, in modo da consentire l'alimentazione della bobina.
Poiché è disponibile solo un segnale SAW che attiva la bobina per i cilindri 1 e 4, il punto di accensione calcola dall'unità EDIS per i cilindri 2 e 3. La temporizzazione dell'accensione viene impostata su 10º btdc (before top dead centre) come impostazione di base, ciò si verifica quando il motore è in rotazione, al minimo o in modalità LOS (Limited Operation Strategy).

Se un segnale SAW viene rilevato esterno alla finestra del funzionamento, il modulo EDIS utilizzerà l'ampiezza del segnale precedente, se l'unità rileva 5 o più segnali errati, la temporizzazione dell'accensione ritornerà a 10º btdc.
Come in tutte le configurazioni di bobine con terminazione doppia, il sistema aziona un criterio "a scintille perse" che alimenterà le candele anche se si trovano nella fase di scarico.

Fig. 43.2

Nella figura 43.2 viene illustrato un diagramma del cablaggio di base per il sistema EDIS.